27 gennaio 2023 – Giornata della memoria
“L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria”�(Primo Levi)
“La bambina con il palloncino – Bansky” è il simbolo di innocenza, amore e speranza
Abbiamo scelto questa figura per rappresentare ciò che davvero è accaduto.
La nostra “bambina” tiene in mano i simboli di classificazione dei prigionieri nei campi di concentramento e per ultima, la più alta, la stella di David che rappresenta la civiltà e religiosità ebraica, tenendoli ben stretti per non dimenticare mai.
“Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”�(Liliana Segre)
Con l’occasione, è stata conferita la Cittadinanza Onoraria a Miriam Dell’Ariccia, nell’ambito del Consiglio Comunale Straordinario, e deposta una corona commemorativa presso la “Casa della Memoria” di Teresa e Pietro, affinchè nessuno mai dimentichi il coraggioso atto dei concittadini.
Miriam Dell’Ariccia, allora bimba ebrea di soli 2 anni e conosciuta ai cittadini rianesi con lo pseudonimo di “Memme Bevilatte”, venne nascosta nell’abitazione dei coniugi Antonini e Giovannucci e salvata dalla deportazione.
Per questo gesto eroico, Teresa Giovannucci e Pietro Antonini sono stati riconosciuti “Giusti tra le Nazioni” e a loro è intitolata la Sala Consiliare comunale.
È stata inaugurata presso il Castello Baronale “Boncompagni Ludovisi” la mostra “SHOAH.
L’iniziativa è promossa dalla FIAP (Federazione Italiana Associazioni Partigiane) ed è patrocinata dal Comune.
Sarà possibile visitare la mostra, ad ingresso libero, fino al 26 febbraio.
Comune di Riano